Pierpaolo Pallotti vive e lavora a Porto San Giorgio nelle Marche, una regione con una grande trascorso musicale che ha vissuto la sua più felice stagione nei secoli XVIII e XIX, grazie al felice contributo di grandi musicisti e valenti costruttori di strumenti musicali. Influenzato dalla tradizione che lo circonda e mosso da una particolare sensibilità verso" il bello", valore fondamentale dell'espressione artistica, comincia a soddisfare la sua curiosità musicale dapprima come esecutore; inizia privatamente lo studio del pianoforte e dell'organo per proseguire frequentando gli stessi corsi al "Conservatorio di musica G.B.Pergolesi" di Fermo . Successivamente, nell' esigenza di entrare in contatto più profondo con la materia sonora, inizia la sua personale ricerca come costruttore di organi. Quest'attività, iniziata già in giovanissima età attraverso le prime sperimentazioni, si fonda sulla passione profonda che nutre verso l'organo a canne, in tutti gli aspetti musicali e meccanici dello strumento. Fondamentale nel percorso di formazione professionale ed artistica è stato l'incontro con quello che considera il suo mentore, l'organaro trentino Andrea Zeni di Tesero. Dopo alcuni anni, scorgendo diversi elementi di assonanza, si avvicina al mondo della liuteria per tastiera, concentrandosi particolarmente nello studio e nella pratica costruttiva di strumenti a corde pizzicate. Terminato il percorso accademico in "Scienze dei Beni culturali e musicali" all'Università di studi di Perugia, nella ferma convinzione di poter perseguire i propri intenti autonomamente con scrupolo e passione , apre il proprio laboratorio artigiano nel 2009, dove cotruisce e restaura organi a canne, clavicembali.